Referto gastroscopia

    DOMANDA

    Gentilissimo dottore,

    Sono una donna di 43 anni. Eseguo ogni 2 anni delle gastroscopie per gastrite cronica con focolai di metaplasia intestinale. Ieri ho effettuato la mia terza gastroscopia ( le altre 2 risalgono al 2011 e 2013) e mi sento un po’ confusa. Il referto recita: esofago regolare per calibro e decorso: in sede sovracardiale si osservano due piccole rilevatezze di colorito giallastro su cui si eseguono biopsie ( acantosi?).

    CAardias in sede continente. ( nelle 2 precedenti gastroscopie era riportato incontinente e nella prima anche una piccola ernia iatale).

    Stomaco con pareti distensibili, lago mucoso limpido, mucosa gastrica di corpo e fondo idenne da lesioni, di aspetto regolare. In sede antrale si rileva lieve iperemia. Eseguite biopsie ( antro, angulus, corpo e fondo) per stadiazione gastrite sec. O.L.G.A SYSTEM. Piloro pervio e superabile.

    Duodeno: bulbo e seconda porzione regolari.

    Lei cosa ne pensa? Le due piccole rilevatezze sono preoccupanti?

    Come mai è scritto cardias continente quando nelle 2 precedenti non lo era? È possibile? La ringrazio anticipatamente

    RISPOSTA

    1. Effettivamente gli esami con diagnosi contrastanti creano confusione sia al paziente che agli altri operatori sanitari che interagiscono nel caso. In questi casi generalmente si chiede ad uno specialista che si conosce e si stima di ripete l’esame per avere delle conferme. Comunque l’ultima da lei eseguita mi sembra ben descritta e mi fiderei della descrizione. Per avere altre risposte dovrà fare vedere l’esame istologico al suo curante. Spero di esserle stato utile e le invio cordiali saluti.
    Marco Pagani

    Marco Pagani

    ESPERTO IN PATOLOGIE DELL’ESOFAGO. Responsabile del servizio di fisiopatologia esofagea a indirizzo chirurgico della Fondazione Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena di Milano. Nato a Milano nel 1960, ha studiato all’università Statale, laureandosi nel 1985. Si è poi specializzato in chirurgia dell’apparato digerente e in chirurgia generale. Dal 1992 ha indirizzato i suoi studi verso le […]
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