DOMANDA
Egr Professore buongiorno,uomo di anni 50,vorrei un suo parere su referto e cura consiglitami da un medico .Volevo darle prima alcune informazioni.operato nel 96 per ernia discale L5-S1,nel 2009 per Diam l4-l5 per dolori lombosacrali sottosforzo e resistenti ai fans.Da allora non ho avuto dei grossi benefici e continuano i dolori lombo-sacrali e formicolii sotto pianta dei piedi bilaterali .Ultima tac lombo -sacrale eseguta un mese fa.
“si osservano segni di spondiloartrosi con appuntimento degli spigoli somatici che viene anche posteriormente tra L5-S1.In questa sede il disco intervertebrale appare disomogeneoper degenerazione gassosa con discreto riassorbimento.Si apprezza in questa sede una protusione ad ampio raggio di materiale discale sfumatamente calcifica sul versante di sn
Iforami di coniugazione tra L5.S1 sono moderatamente ridotti su base artrosica.
Miè stato consigliato di camminare per almeno 1 ora 1/2 al di per non meno di sei settemesi.Cosa ne pensa ,è la cura giusta?
Grazie
RISPOSTA
alla sua età occorre comunque un parere reumatologico diretto che escluda altre cause oltre quelle classiche artrosiche e da degenerazione discale di cui lei certamente soffre. A questo scopo deve recarsi da questo specialista munito dei seguenti esami del sangue: VES, pcr, elettroforesi, HLA-B27 + routine. Inoltre deve portare una radiografia del bacino e della colonna lombosacrale recenti. Deciderà poi lui se farle eseguire anche una RM delle articolazioni sacro-iliache per escludere una possibile spondiloartrite. I centri reumatologici a lei più vicini li può rintracciare attraverso il sito: www.reumatologia.it cliccando nella colonna in basso a sin della prima schermata.