DOMANDA
Gentile professore,sono mamma di una bambia di 3 anni e 9 mesi. La mia bimba è da sempre una bimba inappettente e soffre un pò di reflusso. A ottobre 2012, a seguito di esami del sangue, ho scoperto che aveva l’emocromo basso (val. 8) e ha inziato a fare una terappia di ferro per bocca con un piccolo miglioramento. Ha fatto una gastroscopia a fine gennanio 2013 dalla quale è emersa un’infiammazzazione del duodeno ( è stata esclusa la celiachia, già esclusa dagli esami del sangue). E’ stata ricoverata per circa 10 giorni per fare flebo di ferro e ha iniziato una dieta senza latte e uova.Adesso dall’ultimo controllo (fine aprile 2013) il ferro è tornato normale e tutti i vaori ad esso correlati, ma la calprotectina é > 600.Il gastroenterologo sta valutando l’ipotesi di una colonscopia, io le chiedo se è necessaria o può fare altri esami non così invasivi , visto che è piccola, ha fatto già un’astesesia totale per la gastroscopia ed ha vissuto l’esperienza dell’ospedale.Che cosa può indicare questo valore? Grazie
RISPOSTA
Se la bimba non ha sintomi e l’emocromo si conserva normale non mi precipiterei fare indagini invasive con urgenza. La tenga d’occhio e controlli gli esami. Solo sulla calprotectina non si possono costruire castelli con solide fondamenta perchè come tutti i test biologici non può essere un dogma, ma va rapportato ai sintomi e alla conoscenza del paziente nel suo complesso