DOMANDA
Buongiorno dottore,
Il mio bambino ha 5 settimane, sin dalla nascita presenta episodi di rigurgiti “a fontanella dopo ogni pasto, con singhiozzi, sonno irrequieto, espressioni di sofferenza durante il sonno, si contorce, apnea di 4/5 secondi, masticazione a vuoto. Sento anche che a volte gli sale in gola il latte che poi manda giù. Rigurgita anche dopo una/due ore dalla poppata, latte cagliato, raramente dall’odore acido. È capitato più volte che durante il sonno rigurgitasse e si ingozzasse. Da qui può immaginare la mia preoccupazione. Lo faccio dormire supino con schienale alzato di circa 30 cm. Il bambino cresce regolarmente, +1,5kg nel primo mese. Ha sempre molta fame! Fino a qualche giorno fa lo allattavo con Humana 1, la pediatra mi ha consigliato Novalac AR, è diminuita la quantità del rigurgito ma continua a presentare questi episodi e fatica inoltre a scaricarsi. A volte piange in modo inconsolabile non so se sono coliche o bruciori dati da reflusso.Ho consultato un gastroenterologo pediatrico che mi ha consigliato terapia di rinadil 2 volte al dì e ritornare a Humana 1. Ho iniziato la terapia ma sono scettica rispetto al somministrare farmaci per adulti ad un bambino così piccolo, temo in conseguenze per la sua salute. Vorrei sospendere la terapia.
Vorrei sapere se in questo caso si parla di disturbi da reflusso e se c’e Un rimedio x farlo stare meglio.
Cosa devo fare? Sospendere il farmaco e tornare a Humana 1? Cambiare con un altro latte? Curare questo reflusso in altro modo? Fare un’ulterIore visita specialistica?
Mi pongo mille domande e ho mille dubbi.
La ringrazio per il suo aiuto.
RISPOSTA
Buongiorno
il suo bambino presenta dei rigurgiti ed una dispepsia fisiologica del lattante. Il tubo digerente dei lattanti, come tutti gli altri apparati, è immaturo alla nascita e le funzioni digestive, in particolare la motilità, non sono del tutto mature. Per tale ragione molti lattanti hanno dei disturbi dispeptici alla nascita (rigurgito, difficoltà alla digestione, etc) che spesso causano stress ai genitori ed impressione che sia presente una patologia. Il fatto che il bimbo, nonostante i disturbi, sia cresciuto bene, supporta l’ipotesi che si tratti di un disturbo funzionale destinato ad attenuarsi fino a scomparire con il pieno svezzamento. Non penso che vi sia una malattia da curare con farmaci. Peraltro è stato recentemente evidenziato come i farmaci che sopprimono l’acidità gastrica a questa età possano predisporre a infezioni ed allergie in futuro. Sono d’accordo con la sua pediatra, un rimedio che può alleviare i sintomi è l’utilizzo di latti antirigurgito o di alginati, che esercitano una funzione meccanica di ostacolo (almeno parziale) al reflusso, e non hanno effetti farmacologici. Quello che si può fare quindi è minimizzare i sintomi senza però nuocere alla salute con farmaci inutili, in attesa che le funzioni digestive maturino, cosa che in genere accade tra i 6 ed i 12 mesi di vita.
La saluto cordialmente
