DOMANDA
Buongiorno Dottore,
soffro di reflusso da 1 anno, con bruciore/fastidio retrosternale che talvolta mi porta ad un fastidio dietro la schiena tra le scapole e muco alla base della gola. Talvolta, inspirando a pieni polmoni, ho difficoltà a portare a termine l’inspirazione. Ho provato vari antiacidi (gaviscon marial maalox refalgin) ma l’unico che mi da un po piu di sollievo è il neobionacid. 1 mese fa avendo subito un angioplastica sto prendendo ulteriori farmaci che penso abbiano acuito il problema (anticoagulanti, cardioaspirina+plavix e crestor10) e sto prendendo pantorc 40 al mattino e va un po meglio sebbene i sintomi ci siano sempre. Avevo provato 20 mattino e 20 sera ma con pochi risultati ed una volta, suggeritomi dal medico, 40 mattino e 40 sera e sono stato quasi peggio .
Ho fatto 3 gastroscopie nel corso degli ultimi 3 anni ed e’ risultato gastrite atrofica, non ci sono ernie se non un lieve lassismo del cardias. Avevo elicobacter 2 anni fa ma poi l’ho curato e nella gastro dell’anno scorso non e’ risultato dalla biopsia. Ho fatto anche radiografia stomaco con metodo trellenburg e non e’ uscita alcuna ernia.
Non vedendo miglioramenti importanti ed avendo provato prima anche lucen volevo fare l’analisi del gastropanel che avevo letto puo essere fatta anche con terapia IPP in corso al fine di definire se questo sia efficace, quindi volevo chiederle, premesso che non potro mai abbandonare la terapia IPP visti i farmaci forti che prendo:
1) se nella mia condizione sia utile il gastropanel e se la mattina prima dell’esame devo prendere pantorc 40 o se e’ meglio rimandarlo a dopo il prelievo
2) se ritiene pantorc 40 sufficiente per i farmaci che prendo accompagnato da neobianacid.
grazie
RISPOSTA
Caro Signore o Signora i sintomi sono ovviamente tipici del reflusso ed anche la difficoltà respiratoria potrebbe essere una manifestazione extradigestiva del reflusso che, se alto (che cioè arriva fino al faringe, può dar luogo a sintomi tipo asma bronchiale. L’helicobacter non ha nessun ruolo nel reflusso e nel suo caso il gastropanel è una spesa inutile. La terapia è giusta (Pantorc o Lucen) che lei prende al massimo del dosaggio. Tenga presente che, oltre la terapia medica, va modificato lo stile di vita: sovrappeso, alimentazione disordinata con masticazione inadeguata, abuso di caffè (a digiuno), the, cacao menta ecc. Se i sintomi continuano e sono fastidiosi sarà utile una ph-impedenzometria ed una manometria esofagea, propedeutici ed eventualmente indicativi di un intervento di plastica in laparoscopia. La terapia può essere accompagnata con un alginato (Gaviscon o altro) e se la digestione è lenta e laboriosa con un procinetico (domperidonne o levosulpiride secondo le indicazioni del suo medico curante). La gastroscopia è utile solo per dimostrare la presenza di una eventuale esofagite