DOMANDA
Gentile dottore,da circa un anno ho scoperto di essere affetto da esofagite da reflusso di grado “B” e una piccola ernia iatale di circa 4cm, ma nonostante la cura a base di I.P.P. e gaviscon, i risultati sono stati irrisori, soprattutto durante la notte accuso bruciore e senso di pesantezza all’esofago, che attutisco stando un po seduto.
Alla luce di quanto esposto, le chiedo un consiglio come fare a risolvere questo problema, considerato che mi sono state indicate due strade, una farmacologica per tutta la vita con I.P.P. e una chirurgica in laparoscopia, con i relativi rischi.
Mi hanno detto anche, che per l’ernia iatale, si può fare rientrare con una tecnica endoscopica che utilizza un palloncino.Cosa mi consiglia?
Le sarei grato se mi può indicare come contattarla, considerato che abito lontano da Milano.
Grazie anticipatamente.
RISPOSTA
Mi scuso per il ritardo, ma ho avuto problemi con internet. Per quanto riguarda le alternative di cura credo che sarebbe più corretto discuterne con davanti gli esami ed il paziente. Attualmente sono molto critico con le tecniche endoscopiche “con palloncino”o similari. Per contattarmi può telefonare all’ Ospedale Maggiore di Milano 0255035844 o 0255035812 dal 6 settembre. Grazie e distinti saluti.
