REFLUSSO GASTROESOFAGEO

    Pubblicato il: 10 Luglio 2011 Aggiornato il: 10 Luglio 2011

    DOMANDA

    GENT. DOTT., LE SCRIVO PERCHE’ DA FEBBRAIO SOFFRO DI REFLUSSO GASTRICO. HO INIZIATO LA CURA CON 2 PASTIGLIE DI NEXIUM PER 15 GG. E POI 1 PER DUE MESI. HO FATTO LA GASTROSCOPIA CON ESITO: ESOFAGO INTEGRO NELLA PORZIONE PROSSIMALE CON NOTE DI ERITEMA DISTALE. CARDIAS BEANTE CON LINEA Z IN SITU IRREGOLARE. CAVITA’ GASTRICA BEN DISTENSIBILE RIVESTITA DA MUCOSA IPEREMICA AL CORPO, GRANULOSA INANTRO SENZA LESIONI FOCALI. IL MIO GASTROENTEROLOGO MI HA PRESCRITTO 2 MESI DI CURA CON 2 PASTIGLIE DI NEXIUM DA 40. SONO CIRCA 10 GG CHE SEGUO LA CURA, MA NON TROVO GIOVAMENTO. HO SEMPRE LA GOLA INFIAMMATA, CREDO CHE L’UNICA VIA SIA L’INTERVENTO CHIRURGICO. VOLEVO SAPERE DOVE POSSO FARE IL NUOVO INTERVENTO PER VIA ENDOSCOPICA, SO CHE LO ESEGUONO AL SAN RAFFAELE DI MILANO, PERò IO ABITO A GORIZIA.

    C’E’ UN OSPEDALE IN FRIULI CHE FA QUESTO TIPO DI INTERVENTO?

    LA RINGRAZIO SE VORRA’ RISPONDERMI E INVIO I MIEI SALUTI.

    SABRINA

    RISPOSTA

    Gentile Signora,

    suggerirei innanzitutto di integrare la terapia con Ranitidina 150 mg 1 cp alle 11 e alle 17 oltre al nexium alle ore 7 e alle 22 e Levosulpiride (ad es levopraid) 12 gocce prima di pranzo e cena.

    Per definire l’indicazione alla terapia chirurgica deve prima effettuare un test pH-Manometrico dell’esofago.

    Infine ,un ottimo centro endoscopico in Friuli è quello del centro Oncologico di Aviano

    carissimi saluti

    Prof Giacosa