Reflusso Gastroesofageo

Buongiorno Gentilissima Dott/ssa.
Ho 48 anni, soffro di stomaco dal 1992 quando mi fu diagnosticata un ulcera duodenale poi curata col il Ranidil. Da allora ho sempre monitorato lo stomaco con periodiche gastroscopie ogni tre anni o quando avverto particolari disturbi.. i referti indicano sempre Gastrite cronica e Duodenite Bulbare. Nel 2011 ho fatto la terapia dell’Helicobacter con esito positivo, anche i sintomi sono ridotti a piccoli disturbi stagionali.
Però un mese fa ho avvertito un forte dolore e bruciore Retrosternale che si irradiava dietro le spalle… il medico curante mi ha detto che si tratta di una esofagite da reflusso gastrico, mi ha prescritto 1 Pariet la mattina e Maalox plus dopo i pasti e prima di andare a letto. Naturalmente mi ha proibito caffè, alcolici, pietanze irritanti e non andare a dormire subito dopo i pasti. La terapia con i giorni sembrava iniziare a dare piccoli miglioramenti… però le fitte anche senza bruciore si alternano. Ieri sera a distanza di un mese cullandomi di star meglio, ho mangiato leggermente piccante e ho bevuto un goccio di amaro… Mai lo avessi fatto… stanotte alle 03:00 è stato un inferno, tutto come se non fosse l’insorgere del problema. Ora, dopo questa premessa le chiedo:
1) È possibile che a distanza di un mese possa essersi riacutizzato solo per aver trasgedito una sola volta?
2) L’ultima Gastroscopia l’ho fatta a gennaio 2017, pensa che debba ripeterla?
3) La terapia prescrittami è adeguata?
4) Oppure??

Grazie di cuore.