Relazione di coppia – tradimento

Gentile Dott.Vito,
sono una ragazza di 23 anni,mi sono laureata da poco e sto cercando lavoro.Io e il mio ragazzo siamo insieme da quattro anni e mezzo e conviviamo da un mese.Non resistevo più a casa mia per colpa del brutto rapporto che ho da anni con mio padre e ho chiesto al mio ragazzo di stare da lui,anche se la mia famiglia continua a sostenermi economicamente.Le prime settimane pensavo di stare bene,ma adesso mi sono accorta che a casa non mi aiuta a fare niente come se fosse scontato che i lavori di casa spettino a me e se gli chiedo di aiutarmi o di pensare almeno alle sue cose si arrabbia.Torna dal lavoro stanco e non si riesce ad affrontare nessun discorso serio,soprattutto se si tratta di qualche mio problema.Io cerco di ascoltarlo sempre,ma la cosa non è reciproca e ora sto pensando di andare a vivere da sola sia per essere più indipendente e anche perchè mi sono stancata di fargli da baby sitter.Gliel’ho accennato,ma tutto è finito in un:”Sei matta?Non stai bene con me?”.A parte tutto questo,lo tradisco da mesi.All’inizio mi sentivo in colpa,pensavo che sarei riuscita a lasciarlo e ci ho anche provato,ma ogni volta sono tornata con lui.Ho cercato varie volte di non sentire più quest’altro ragazzo,ma sento la sua mancanza perchè mi fa sentire bene,e quando lo vedo mi ascolta e mi desidera.Adesso non ho più sensi di colpa,provo a lasciarlo,ma lui mi cerca anche se non ammette che la situazione non va.Dice che esagero sempre.Può darmi un consiglio? Grazie