DOMANDA
Buongiorno dott.Zanfrini, ho 44 anni peso 79kg alta 1,65. 16 anni fa mi hanno riscontrato una mal occlusione della mandibola dovuta ad una pregressa micro frattura dell’articolazione mandibolare(mi hanno parlato del menisco) ho portato per parecchi anni l’apparecchio “byte” ed il problema sembra risolto. Premetto che facendo l’infermiera da 22anni, ho sollecitato molto la schiena e i piedi. È da circa 10 anni che porto i plantari per una metatarsalgia più marcata a sin. con alluce valgo.
Negli ultimi mesi il dolore è aumentato ed anche avendo rifatto i plantari nuovi non è migliorato. Soffro anche di sciatalgia gamba dx e dolori zona lombo-sacrale. Il mio dubbio è che sia tutto collegato, la mia domanda cosa mi consiglia di fare in merito? Lei effettua visite specialistiche? Altrimenti a chi mi posso rivolgere? Grazie per l’aiuto Barbarabi
RISPOSTA
Buonasera. Non è la microfrattura che ha portato alla malocclusione ma il contrario. Nel suo caso il plantare può essere valido purchè eseguito a regola d’arte. Il suo peso mi suggerisce che nel comparto biochimico non tutto funzioni correttamente. Le intolleranze alimentari ad esempio possono dare rigidità muscolare, alterando la corretta funzione della colonna vertebrale, aumentando la compressione dei dischi con la sua conseguente sintomatologia. Anche la disidratazione può fare lo stesso effetto. Le consiglierei un nutrizionista che faccia questi test e una bioimpedenziometria
