retinopatia diabetica e laser panretinico

    Pubblicato il: 26 Agosto 2013 Aggiornato il: 26 Agosto 2013

    DOMANDA

    Buonasera Professore, volevo gentilmente chiederle un consulto in merito al laser panretinico e retinopatia diabetica pre-proliferante.Sono diabetica da circa 38 anni insulino-dipendente con microinfusore da 8 mesi circa, ho avuto un’emorragia retinica all’occhio sx presentatasi diverse volte e trattata con Tranex 250mg e Adona, l’oculista dice che è meglio fare il laser panretinico per proteggere la retina (e quindi scongiurare le emorragie) ma con delle sedute ben distanziate per cui sarà un trattamento lungo anche diversi mesi, ho già fatto 3 sedute intervenendo prima sulla zona dove compare l’emorragia;
    volevo un suo parere circa il trattamento panretinico cioè con tutto questo laser potrei andare incontro a delle complicazioni tipo perdere la vista? Mi creda questo è un pensiero che mi fa stare non tanto bene in quanto ho sentito un mio compaesano anche lui diabetico che purtroppo non vede più da oltre 10 anni e a dir suo dovuto a tutto il laser che gli è stato fatto.L’oculista che mi segue mi ha detto che con il laser potrebbe verificarsi un calo della vista e per questo vuole fare il trattamento come ho detto prima con sedute distanziate. Confido in una sua sollecita risposta chiedendole anche eventuali consigli sopratutto per prevenire le emorragie. La saluto e la ringrazio di cuore.

    RISPOSTA

    Se le emorragie dipendono da una retinopatia proliferante il laser è assolutamente necessario. Buon criterio quello di distanziare le sedute laser. E’ assai improbabile che un laser ben eseguito faccia perdere la capacità visiva.