Riabilitazione capitello radiale

    Pubblicato il: 9 Luglio 2013 Aggiornato il: 9 Luglio 2013

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore, sono un ragazzo poco più che trentenne e a fine maggio ho subito una frattura composta a carico del capitello radiale. Dopo 24 giorni di gesso ho iniziato la terapia riabilitativa e dopo poche sedute ho riacquistato il movimento di pronosupinazione. Dopo tre settimane non riesco a flettere il braccio o comunque molto poco e con molto dolore. L’estensione totale non l’ho ancora riacquistata ma il terapista riesce a stenderlo con poco dolore. Quale può essere la causa della mancata flessione? Cosa mi consiglia di fare? Avere pazienza e continuare la dolorosissima terapia? Fare altri accertamenti? La ringrazio anticipatamente per la consulenza.

    RISPOSTA

    La rigidità articolare dopo una frattura anche non complessa del capitello e’ una evenienza frequente! La fisiokinesiterapia richiede abnegazione e anche una notevole tolleranza al dolore! Ritengo debba perseverare con la riabilitazione magari assumendo prima degli antidolorifici e poi applicando borsa del ghiaccio. In caso di rigidità stabilizzata consiglio valutazione specialistica per eV mobilizzazione in narcosi !

    Arturo Guarino

    Arturo Guarino

    Direttore della struttura complessa di traumatologia dello sport all’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano. Nato a Torre Annunziata (Napoli) nel 1955, si è laureato in medicina e chirurgia nel 1980 all’Università degli Studi di Milano, specializzandosi poi in ortopedia e traumatologia e in medicina dello sport. Dal 1991 al 1994 è stato medico sociale dell’Inter.
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