DOMANDA
Gentile Professore, per problemi di motilità gastrointestinale che mi creano grossi fastidi il mio gastroenterologo mi ha prescritto Levopraid 25 mg/ml in gocce dopo aver provato tante cure con esito negativo.
Il Levopraid mi fa sentire molto meglio ma mi provaca rialzo della prolattina( 90ng/ml) e leggero dolore al seno.La prolattina dopo la sospensione del farmaco è tornata a valori normali.
Preciso che ho 57 anni e sono stata operata a 50 anni di isteroannessiectomia e sono affetta da tiroidite cronica autoimmune in cura con Eutirox 50mg.
Posso continuare la cura con Levopraid nonostante il rialzo della prolattina oppure corro dei rischi?
Senza Levopraid non saprei proprio come fare.
La ringrazio e la saluto.
RISPOSTA
Gentile Sig.ra,
in effetti la levosulpiride del levopraid stimola la prolattina e ne provoca un rialzo. Ciò avrebbe importnaza clinica se lei fosse in fase fertile in quanto ridurrebbe temporaneamente il grado di fertilità, ma alla sua età (57 anni) non vi sono problemi particolari anche con una PRL sopra norma. Inoltre come già ha sperimentato la interruzione del farmaco comporta la veloce riduzione dei livelli di Prolattina entro la norma.
Cordialmente
prof. Andrea Fabbri