ricaduta in otite media secretiva

    Pubblicato il: 16 Aprile 2013 Aggiornato il: 16 Aprile 2013

    DOMANDA

    gentile Professore, le chiedo un consulto per una mia ricaduta dopo 5 anni in una otite media secretica orecchio sx diagnosticata da un otorino 5 anni fà: Quadro di otite media secretiva a sx con mt opacata e retratta con presenza di stenosi tubarica. deviazione del setto nasale a sx con quadro di rinite. Allora, eseguita endoscopia che metteva in evidenza una congestione tubarica. Il tuuto lo curai con
    -lavaggi nasali co tonimer 3 volrde al giorno
    -Fluimucil antibiotico mezza fiala con disciolta una compressa di Bentelan per areosol nasali 2 volte al giorno per 12 gg
    -Flantadin 30mg 1 compr. -Xyzal 5mg 1 compressa da prender alla sera per 20 gg.
    Ebbene al decimo giorno di tale terapia la tuba si riaprì e tutto il quadro si remise con conferma e visita di controllo.Adesso dopo un forte raffreddore mi ritrovo con lo stesso quadro clinico e gli stessi sintomi:
    Stato come influenzale, sensazione di orecchio caldo e un pò dolente e ipoacusia sx (sens. di ovattato)
    difficoltà a scaricare il muco a sx ecc…
    prima di quella terapia allora vevo fatto 6 gg di augmentin e dopo quella per aereosol prescritta sopra.
    Adesso da venerdì il mio medico mi ha fatto iniziare l’augmentin sono al 3 giorno, e faccio aereosol due volte al giorno con fisiologica e bentelan diciolto.
    Secondo lei posso associare il fluimucil antibiotico o devo attendere dopo l’augnmentin? Devo ripetere la stessa cura affiche si liberi la tuba e sciolga bene tutto? Grazie mille per l’aiuto cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Se, come sembrerebbe dalla Sua descrizione, il problema nasce a livello della Tuba di Eustacchio, suggerirei innanzitutto un approfondimento diagnostico tramite esame audiometrico ed impedenzometrico. Nel caso di insufficienza tubarica su base congestizia la terapia eziologica si avvale di cortisonici in via generale ed instillazione di gocce nasali E’ poi da prendere in considerazione la possibilità dei cateterismi nasali. Bisognerebbe anche approfondire il dato della congestione nasale : siamo per caso in un soggetto allergico? risultano stati allergici nella Sua famiglia? Infine solo una visita specialistica può proporre eventualmente una indicazione sulla correzione del setto nasale. Cordialmente.

    Fabio Beatrice

    Fabio Beatrice

    Direttore della struttura complessa di otorinolaringoiatria all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino e docente presso la scuola di specializzazione di otorinolaringoiatria dell’Università di Torino. Nato a Roma nel 1955, si è laureato in medicina nel 1979 per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria nel 1982 e in audiologia nel 1985. Autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche, insegna […]
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