DOMANDA
In seguito a Rx torace (non alterazioni significative), Rxcranio (inspessimento pavimento del seno mascellare destro, RAST (per acari maggiori negativo. Nessun beneficio dalla terapia (Rinoclenil + antistaminico). Precedentemente favorevole esito da terapia con Nasonex. TERAPIA: gli accertamenti eseguiti non confermano l’ipotesi di genesi allergica/asmatica della sintomatologia rinitica. Emerge quadro sinusitico. Consiglio rivalutazione otorino, nel frattempo Nasonex 1 puff per narice la mattina.
Questo in seguito agli accertamenti al Reparto pneumologia per cui si consiglia visita otorino per tosse con riscontro di refluo muco faringeo, sinusite mascellare destra. Le crisi di tosse e muco durano 5-10 minuti poi si fermano. Quindi alla luce della diagnosi e dei consigli di recarsi da un otorinolaringoiatra Lei come consiglia di risolvere questa situazione ormai cronica in quanto esistente da diversi anni? Grazie a presto Carolina.
RISPOSTA
Gentile Signora,
il quadro sinusitico a cui lei si riferisce sembra, dal referto, poco significativo.
Mi è sembrato di capire che in conclusione le sia stato detto che il reperto naso sinusale non sia tale da giustificare i suoi sintomi, ipotizzando che alla base della tosse cronica vi sia un Reflusso Gastro Esofageo. E’ una condizione determinata dalla risaluta di succhi gastrici durante la notte, che caratteristicamente infiammano la regione della gola in cui inizia l’esofago. Le due manifestazioni cliniche più frequenti nei distretti ORL sono il “globo faringeo”, sensazione di avere un nodo in gola, come fosse catarro che non si riesce ad espellere, e tosse cronica.
In effetti su come debba procedere ha già trovato lei la risposta; una visita otorinolaringoiatrica possibilmente con una fibroscopia per indagare la regione della faringe in cui inizia l’esofago.
Porgo distinti saluti.
Roberto Teggi