DOMANDA
salve,
avrei bisogno di un consiglio per la mia bambina di cinque anni nata prematura a 31w bassa in peso 985g,alla nascita respirava bene autonomamente per cinque giorni ha solo ricevuto ossigeno in culla ,nel primo anno non ha avuto problemi le hanno fatto il sinagis per cinque mesi,poi dal secondo anno sono cominciati i problemi un invernata ha avuto la broncololmonite la seconda una polmonite e due bronchiti e quest’anno una broncopolmonite e tre bronchiti,io sono molto preoccupata lei è già molto esile non ha mai ripreso il ritardo che aveva alla nascita mangia poco e queste ricorrenti malattie bronchiali non aiutano ,la nostra pediatra non le ritiene un problema dal secondo anno le fa fare l’immucytal per tutto il periodo invernale,io mi chiedo posso fare qualcosa altro mi conviene portarla da un pneumologo o seguo quello che dice la pediatra
RISPOSTA
Gentile mamma, i prematuri sono bambini con una maggiore morbilità a carico delle vie aeree, rispetto ai nati a termine. Diverse, ma tra loro connesse, sono le cause di questa maggiore “debolezza”. Le vie aeree di un prematuro sono più piccole ed iperreattive e per questo motivo si ostruiscono più facilmente con il catarro. Nei primi anni di vita, inoltre, il prematuro può avere una immaturità immunologica, che lo rende particolarmente vulnerabile agli agenti infettivi. Infine, anche le alte vie aeree (naso) di un prematuro sono piccole ed intrappolano maggiormente il muco, che si produce in seguito alle infezioni e che scola in faringe e raggiunge le basse vie aeree.
In generale, con la crescita del bambino (e conseguentemente delle vie aeree) le cose tendono a migliorare; tuttavia ritengo utile, nel suo caso, una valutazione specialistica pneumologica per approfondire gli aspetti sopra riportati. Cordialmente.
M.F.Patria