RICOSTRUZIONE CORDE VOCALI

    DOMANDA

    Dottore, mi ero rivolto a lei per avere un chiarimento circa la possibilità di intervenire sulla mia corda vocale disastrata a seguito di asportazione di tumore. In data 03 c.m. Lei mi rispose sostanzialmente di rivolgermi ad un logopedista… Mi lasci dire che ho provato una certa delusione sentendo che un esperto in microchirurgia specifica (così si legge nella sua presentazione di questo sito)mi dice di fare dei trattamenti di logopedia.
    Nella mia precedente non avevo speificato di essermi sottoposto a questo tipo di pratica e che tuttavia non ne avevo ottenuto risultati apprezzabili, per questo avevo cercato di saperne qualcosa in più da un esperto.
    Ho letto che presso il policlinico di Milano, la Dott. Giovanna Cantarella esegue questo tipo di ricostruzione avvalendosi delle cellule staminali; Lei cosa ne pensa?
    La ringrazio.

    RISPOSTA

    gentile utente, il mio ruolo non è nè quello di compiacerla nè quello di deluderla ma quello di dare dei consigli in scienza e coscienza. detto questo, e detto anche che io non la conosco, clinicamente parlando , il mio consiglio è inerente una ipotetica situazione come ne capitano tante in ospedale simili alla sua. nel caso di resezione di una corda vocale per una neoplasia, in linea generale si tende a non fare alcun tipo di riempimento, almeno nelle fasi iniziali . la terapia fonologopedica tesa a provocare una ipercinesia dell’emilaringe controlaterale per il raggiungimento di un compenso fonatorio è a tutt’oggi il presidio di prima scelta in casi come il suo vista l’alta percentuale di buoni risultati e l’assoluta assenza di invasività, rischi e/complicanze (naturalmente la qualità della voce non sarà quella di un soggetto normale). io non le ho detto di rivolgersi ad un logopedista ma ad un foniatra. il logopedista è un tecnico della riabilitazione il foniatra è un medico specialista che deve essere capace di affrontare i problemi della voce sia indicando al logopedista i tempi ed i modi di una terapia logopedica (controllando periodicamente il paz. per aggiustare il tiro della terapia) sia, qualora sia indicato, proporre ed eseguire un trattamento chirurgico.
    per quello che attiene all’uso di cellule staminali, se lei si riferisce all’uso di un gel di piastrine ottenuto dal sangue del paziente , esso è utilizzato con buoni risultati in vece dei filler di ac. ialuronico finora utilizzati ma è comunque una tecnica che necessita di ulteriori conferme. io le consiglierei di rivolgersi ad un professionista che si occupa di voce sia dal punto di vista riabilitativo che chirurgico. può per questo far riferimento al prof. peretti che è primario a genova ma che, se non erro, fa studio anche a milano e brescia. cordiali saluti. giorgio bandiera

    Giorgio Bandiera

    Giorgio Bandiera

    SPECIALISTA IN MICROCHIRURGIA DELLE CORDE VOCALI. Responsabile dell’unità operativa di chirurgia endoscopica rinosinusale dell’ospedale Sant’Andrea di Roma. Specialista in otorinolaringoiatria e chirurgia cervico-facciale e foniatra, è docente di otorinolaringoiatria all’Università La Sapienza di Roma. Si occupa prevalentemente di chirurgia endoscopica rinosinusale, microchirurgia delle corde vocali, chirurgia del collo e delle apnee notturne.
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