ricostruzione utero

    Pubblicato il: 27 Settembre 2010 Aggiornato il: 27 Settembre 2010

    DOMANDA

    Gentilissimo Dott. Vignali,

    so che riceverà migliaia e migliaia di mail come la mia, volevo chiederLe un consulto e un aiuto, sperando che la sua risposta non sia un secco NO come spesso mi capita di sentire.

    Cinque anni fa sono stata operata di adenocarcinoma alla cervice uterina, con totale asportazione dell’utero ma conservando le ovaie.

    Avevo 18 anni.

    Inutile dirle che il desiderio di maternità è sempre stato ed è tuttora molto vivo in me.

    Ci sono speranze che qualcuno studi per trovare una soluzione al mio problema, soluzione che non sia il momentaneo trapianto, ho già un enorme taglio sulla pancia e non ne voglio altri.

    Ho visto che con le staminali riescono a fare tante ricostruzioni anche di organi vitali del corpo umano.

    Esperimenti per la ricostruzione dell’utero?

    Attendo impaziente una Sua risposta.

    RingraziandoLa per l’attenzione che mi presterà, Le porgo i miei più cordiali saluti.

    Stefania (Milano)

    RISPOSTA

    Gentile Signora,

    il mio non è un secco “no”, perchè non conosco il futuro e non posso mettere limiti al progredire della scienza, ma se anche si giungesse a riprodurre il miometrio (muscolo dell’utero) certo non si potrebbe dargli la forma con cui è stato fatto e per cui è stato fatto. Credo che sperare in questa cosa non aiuti il suo desiderio di maternità, anche perchè se avverrà mai, sarà quando lei è ormai fuori dall’età riproduttiva. Io credo che la soluzione meno improbabile e più “semplice” (tra virgolette perchè non è poi semplice) sia l’adozione. Cordiali saluti, Michele VIGNALI