DOMANDA
Salve dottore
sono una mamma molto preoccupata la mia bimba di due mesi non vuole il latte artificiale. Mi spiego da quando e nata ho fatto allattamento misto prendeva humana1 fino e 15 giorni la presa ogni ora 30 grammi la pediatra mi disse se cosi lo vuole dateglielo così poi ha iniziato uno sfogo di bollicine sul viso e a non volere più questo latte la pediatra mi fece cambiare con aptamil1 ma la situazione non e cambiata le macchioline sul viso nn ci sono piu ma se con fatica prende 60 grammi e molto irritata e spesso lo vomita o se non lo vomita fa tanti ruttini e aria il latte materno lo prende ma è molto leggero e non cresce come si deve.
Sspero sia stata chiara la ringrazio aspetto con ansia una risposta sperando possa risolvere il mio problema
RISPOSTA
Gentile mamma, la prego, anzi la imploro! Si tolga dalla testa l’idea (che ignoro chi possa averle instillato) che il suo latte possa essere “leggero”!! Potrà, al massimo, essere poco, ma le assicuro che neppure una mamma del Darfur in un campo profughi produce un latte “leggero”!
Detto questo, non so darle molte altre risposte, perché nella sua lettera mancano le informazioni fondamentali: quanto è cresciuta, in peso *E* in lunghezza, sua figlia? Quali erano le misure alla nascita e quali quelle attuali? Non mi dice neanche quanti pasti fa, solo che si attacca – se ho capito bene – ogni ora… ma è impossibile si attacchi 24 volte al giorno, perché, se così fosse, solo di aggiunta prenderebbe attualmente oltre un litro e mezzo di formula, cosa impossibile sia a quell’età che alle successive.
Per quanto riguarda i disturbi di cui mi parla, potrebbe trattarsi di un’allergia/intolleranza alle proteine del latte vaccino (che è il componente base delle formule), ma questo dovrà valutarlo eventualmente la sua pediatra, purtroppo non posso essere io in una consulenza scritta a darle risposte in merito: è una diagnosi che richiede tempo (non il mio di scriverle, proprio tempo materiale di attesa per valutare i comportamenti), visite sia pediatrica che eventualmente allergologica, a volte anche prove allergometriche. Se lo ritiene opportuno mi riscriva in maggior dettaglio e forse saprò dirle qualcosa di più. Cordialità, Prof. Andrea Vania, Pediatra Nutrizionista