DOMANDA
Egregio prof.Monti,
ho letto suo articolo riguardante l’invecchiamento della pelle del viso e del suo parere nei confronti delle varie tecniche di ringiovanimento,fra queste ho trovato il needling sulla cui procedura mi sono un po informata ed ho trovato anche il trattamento home con i rulli con aghi di diversa lunghezza.
Desidererei un suo parere in merito visto che ho trovato in rete il parere di un’infermiera che parlava di rischio formazione fibroblasti.Non vorrei sbagliare ma i fibroblasti non sono elementi di costruzione che si vuol proprio implementare con l’uso del needling stesso? E poi volevo chiedere se farlo a casa è effettivamente efficace io pensavo di usare una lunghezza di 1mm proprio per evitare di stressare troppo la pelle.
La ringrazio per l’attenzione e porgo distinti saluti.
RISPOSTA
Gentile, il Needing serve appunto per stimolare i fibrolasti, le cellule del derma, per rinforzare, tonificare la pelle oppure per far diminuire le cicatrici. Per fare questo occorre lavorare con profondità d’infissione degli aghi intorno a 1.5 mm, cos anon possibile a casa perchè troppo dolorosa ( ci vuole l’anestesia locale). A domicilio puoi usare dei roller da 0.2 a 0.5 mm che si vendono su internet. I risultati però sono mini. Si può potenziare il risultato eseguendo contemporaneamente il Micropeeling ( vedi su internet) ed eseguendo un Needling domestico alla settimana. Un caro saluto Prof.M.Monti