Rimozione chiodo endomidollare

    DOMANDA

    Il 01 marzo 2018 ho subito un intervento chirurgico per frattura scomposta della diafisi omerale. La frattura è stata trattata con chiodo endomidollare.
    Ho 49 anni ( 48 al momento dell’intervento chirurgico). Devo procedere alla rimozione? La rimozione è invasiva come l’intervento chirurgico?Dopo la rimozione è necessario fare fisioterapia? Grazie.

    RISPOSTA

    Molto in generale posso dire che se la frattura e’ consolidata e data la giovane eta’, la rimozione di un chiodo di omero e’ consigliabile. Di solito si raggiunge la base del chiodo attraverso la medesima incisione che ha reso possibile l’impianto e con appositi strumentari il chiodo viene sfilato. Di solito la fisioterapia non e’ necessaria dopo un periodo di riposo per la guarigione della ferita. Comunque il consiglio e’ quello di rivolgersi allo specialista che ha impiantato il chiodo o che dovra’ effettuare l’intervento di rimozione, per ottenere tutte le informazioni relative al caso specifico.

    Cordiali saluti

    Francesco Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Professore ordinario di ortopedia e traumatologia presso l’Università di Parma dove dirige anche la scuola di specializzazione. Nato a Perugia nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 e si è specializzato in ortopedia nel 1983 e in fisioterapia nel 1987. È autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero.
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