rimozione di un impianto rotto

    DOMANDA

    gent.professore enrico sesenna,
    nel 2005 ho messo un impianto al secondo molare permanente sup.six. posizione n.7 prima del dende del giudizio, che ho in posizione, ma circa 1 mese fa si è spezzato il perno dell’impianto all’altezza della prima spira. Ho rimosso quindi la capsula con la parte di moncone attaccato. Ora mi trovo in una situazione in cui devo decidere se rimuovere il perno per mettere un nuovo impianto oppure no e lasciare quindi il vuoto(sono contraria al ponte tradizionale visto che i denti accanto sono sani). Il perno, piuttosto lungo, si avvicina al seno mascellare. Mi hanno prospettato un carottaggio, ma mi mette paura togliere una porzione di osso soprattutto in quel punto. Caro professore, cosa mi consiglierebbe di fare? Grazie. Raffaella

    RISPOSTA

    gent Signora
    non credo che, in mani appropriate ,il sacrificio osseo sia significativo.Stia tranquilla, non è una demolizione importante ma solo la realizzazione di un piccolo spazio con una fresa sottile intorno all impianto.E probabilmente non bisogna raggiungere l apice dell impianto, che si mobilizzerà ben prima.
    Cordiali saluti
    Prof Enrico Sesenna

    Enrico Sesenna

    Enrico Sesenna

    Professore ordinario di chirurgia maxillo-facciale all’Università degli Studi di Parma. Nato a Padova nel 1952, si è specializzato in odontostomatologia e chirurgia maxillo-facciale. Dirige la scuola di specializzazione in chirurgia maxillo-facciale dell’Università degli Studi di Parma. All’azienda ospedaliero-universitaria di Parma è primario dell’unità operativa di chirurgia maxillo-facciale e direttore del dipartimento di attività integrate testa-collo.
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