Rimozione mezzi di sintesi

    DOMANDA

    Gent.le dottore,
    mi chiamo Fabrizio, 31 anni, e a fine luglio 2014, causa frattura collo del femore, mi sono state inserite due viti cannulate in acciao.
    Ad oggi, a 20 mesi circa dall’intervento, la frattura è perfettamente consolidata e il dubbio è togliere o meno i mezzi di sintesi.
    Anche se non danno alcun fastidio il mio desiderio sarebbe di rimuoverli.
    Altro motivo è che, essendo in acciaio, credo possano creare problemi.
    Lei cosa consiglia?
    Cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Carissimo, molto difficile dare una risposta specie se i mezzi di sintesi non danno fastidio. Sicuramente l’acciaio puo’ creare problemi in caso di necessita’ di una risonanza per altri motivi o in altri distretti corporei.

    La decisione viene di solito presa con il chirurgo che le ha impiantate alla luce di tutte le variabili in campo. Personalmente penso che se tutto e’ andato a buon fine, data anche la giovane eta’ e la non particolare aggressivita’ dell’intervento, la rimozione puo’ essere programmata magari con comodo senza quindi particolare urgenza.

    Cordiali saluti

    Prof. Francesco Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Professore ordinario di ortopedia e traumatologia presso l’Università di Parma dove dirige anche la scuola di specializzazione. Nato a Perugia nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 e si è specializzato in ortopedia nel 1983 e in fisioterapia nel 1987. È autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero.
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