DOMANDA
Buongiorno dottore,
sono un ragazzo di 38 anni il 20/02/2015 ho avuto un incidente stradale.
Che mi ha causato: fracasso terzo prossimale femore sinistro, frattura ala sacrale sinistra, frattura branca ischiopubica e bifocale branca ileopubica destra,frattura pluriframmentaria terzo prossimale diafisario perone gamba sinistra, frattura corpo vertebrale di D12.
Venivo operato il 25/02/2015
Intervento del femore sx con chiodo endomidollare gamma lungo e cerchiaggio.
Dopo più di un anno accuso dolore nella parte più alta del femore dove sono le viti.
Visto che mi provoca dolore io vorrei fare rimuovere tutti i mezzi di sintesi. Ma parlando con i dottori alle varie visite di controllo mi sembra che sconsiglino questa rimozione. dicendomi che non é obbligatorio rimuovere il chiodo e che é un operazione complicata anzi più complicata di quando il chiodo viene messo.
Vorrei sapere lei cosa mi consiglierebbe? E se é vero che é un’operazione complicata?
La ringrazio.
RISPOSTA
Carissimo,
si e’ vero a volte togliere i mezzi di sintesi e’ piu’ indaginoso che metterli al momento della frattura ma dipende da caso a caso. Comunque purtroppo non posso dare informazioni sul suo caso specifico senza vedere una documentazione radiografica e senza un accurato esame obiettivo, soprattutto in un caso cosi’ complesso ove sono sicuro che i colleghi che hanno eseguito l’intervento hanno fatto sicuramente del loro meglio permettendole una vita normale.
Cordiali saluti
Prof. Francesco Ceccarelli