DOMANDA
Salve, 6 anni fa mi sono sottoposta a un intervento di rino-settoplastica, i cui risultati non sono stati del tutto quelli desiderati. Inoltre da una recentissima visita dall’otorino risulta che c’è ancora una modesta deviazione ad S e, a breve, sarò operata ai turbinati.
Volevo gentilmente sapere se Lei consiglierebbe o meno una seconda rinoplastica e quali rischi si corrono.
Per finire, i costi sono standard o si basano su quanto c’è da correggere?
La ringrazio per l’attenzione.
RISPOSTA
Eseguire una correzione dopo un intervento di rinoplastica o rino-settoplastica è un evento possibile in quanto, data la centralità dell’organo e la visibilità delle strutture interessate, la persistenza di alcuni difetti estetici e/o funzionali crea uno stato di malessere meritevole di ogni attenzione. Come per ogni altro distretto corporeo anche e soprattutto per il naso, la correzione di una operazione pregressa presenta delle difficoltà aggiuntive e delle prospettive meno ottimistiche di quando eseguita primariamente. Il consiglio che posso sicuramente dare è di affidarsi a professionisti di sicura e accertata esperienza che sapranno consigliarla sia quanto alla necessità che sulle indicazioni ad un possibile reintervento quanto sugli eventuali costi da affrontare.