DOMANDA
Gentile Prof. Sito,
ho letto su Ok web un articolo sulle iniezioni di filler al lobo per ridonargli compattezza. Lo scorso anno ho effettuato per la prima volta, all’età di 32 anni, i fori alle orecchie ma, non essendo soddisfatta della posizione in cui sono stati fatti, ho preferito lasciare che si richiudessero per rifarli in un secondo momento. Adesso desidererei riprovarci, ma sul lobo sx il segno del foro precedente è ancora visibile ed ho paura che facendone uno nuovo nelle immediate vicinanze i due possano unirsi. Crede che nel mio caso sarebbe opportuno procedere prima ad una “neutralizzazione” del primo foro tramite filler? Inoltre, sarebbe opportuno che mi rivolgessi ad un chirurgo per la foratura, ricorrendo all’utilizzo dell’ago piuttosto che della pistola, per garantire miglior precisione e utilizzare da subito un orecchino d’oro?
La ringrazio per l’attenzione
RISPOSTA
Gentile Signora,riterrei che lei possa sin da ora, fare un secondo foro, accanto ai precedenti. Ciò perchè, presumibilmente, quel che lei vede come segno, è solo la cicatrice del primo foro.poichè già dopo sei mesi, la cvicatrioce si consisdera stabile ,e, nel suo caso, i sei mesi, sono più che trascorsi! Infine, circa la scelta del chirurgo, certamente la scelta del chirurgo mi sembra saggia, ma di norma, i chirurghi non praticano questo tipo di interventi, ma potrebbe trovare un’eccezione….
Cordiali saluti!
prof. Sito