Rischio asma?

    DOMANDA

    Buongiorno Dott. Olivieri

    5 anni fa ho cominciato a soffirei di allergia e risulto positivo al graminacee e composite risulto anche positivo al test di tubercolosi ma dalle lastre risulta tutto normale. ho fatto tre anni di seguito la spirometria primo anno normale il secondo e terzo(l’anno scorso) anno risultano al limite inferiore della norma. i sintomi attuale dell’allergia sono: prurito agli occhi, ci sto dando le lacrime artificiali che mi aveva prescrito oculista; rinite forte, naso chiuso e mi cola spesso il naso e tosse per allergia sto prendendo una pastiglia di aerius al mattino e oggi il mio medico di base mi ha dato bentelan da prendere dopo pranzo eventualmente anche prima di andare a dormire. la mia domanda è visto che no ho mai sofferto di allergia e visto abbassamento della capacita polmonale è possibile che mi venga anche asma in furuto? esistono degli esami che posso fare adesso per un eventuale accertamento per l’asma?

    grazie anticpatamente

    RISPOSTA

    La diagnosi di rino-congiuntivite allergica è verosimile, in considerazione dei sintomi in periodo stagionale e della positività dei test cutanei. La terapia più indicata è quella con anti-istaminici e corticosteroidi per via inalatoria (nasale) prima di passare ai cortisonici per via orale. Sulla possibilità di sviluppare asma, conviene effettuare dei controlli e degli esami funzionali di broncoreattività al di fuori del periodo stagionale di sintomatologia allergica.

    Dario Olivieri

    Dario Olivieri

    Direttore della clinica pneumologica dell’Università di Parma all’ospedale Rasori. Nato a Brindisi nel 1940, si occupa soprattutto di asma bronchiale, bronchite cronica, enfisema, bpco, interstiziopatie e fibrosi polmonari.
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