rischio gravidanza

    Pubblicato il: 15 Luglio 2014 Aggiornato il: 15 Luglio 2014

    DOMANDA

    salve dottoressa. dunque, circa un mese fa ho iniziato a fare dei preliminari non protetti con il mio ragazzo, durante i quali lui non è mai venuto, una volta ha anche cercato di penetrarmi senza preservativo, non riuscendo però ad entrare ma lacerando leggermente l’imene. potrei essere incinta a causa del liquido pre eiaculatorio? premetto che il mio ciclo non è mai regolare a causa dell’ovaio policistico, ma nel mese di giugno mi è venuto, verso il 29, e mi è durato 5 giorni circa.il 14 giugno ho avuto delle dolorose fitte all’ovaio. ho poi avuto perdite bianche e marroni (che ho avuto anche altre volte) pensa possa essere stata l’ovulazione o era annidamento? ho fatto due test: uno il 15, risultato negativo, ma credo che fosse ancora troppo presto, e uno il 23, anche questo negativo. In seguito ho avuto le mestruazioni, ma ora che mi sono passate avverto ancora dolori al seno, diarrea e senso di nausea, a volte piccoli dolori alle ovaie e movimenti all’utero. tutto ciò mi era già successo tra il 22 e il 23 giugno. cosa ne pensa? è possibile che sia incinta? Dovrei fare un altro test? Quanto è effettivamente rischioso il liquido pre eiaculatorio se non avevamo avuto rapporti nelle ore precedenti?

    RISPOSTA

    Gentile lettrice, il liquido pre-eiaculatorio può contenere effettivamente una minima quantità di spermatozoi, ed è possibile che un’eiaculazione a livello imenale possa dare una gravidanza, ma non essendoci stata un’eiaculazione e avendo avuto anche il ciclo mestruale successivamente a questo evento, le probabilità che lei sia in gravidanza, mi sembrano abbastanza remote. Le dolorose fitte all’ovaio di cui parla potrebbero essere relative all’ovulazione, mentre i sintomi sono abbastanza aspecifici. Comunque se le rimane un piccolo dubbio può eseguire un altro test di gravidanza, per mettersi tranquilla, considerando che i test si positivizzano non prima di due settimane dal rapporto considerato a rischio e che se successivamente ha avuto altri rapporti il tempo che deve aspettare per essere sicura si allunga ulteriormente. Direi che può essere tranquilla, ma per il futuro sarebbe bene che insieme al suo ginecologo prendesse in considerazione l’idea di usare un contraccettivo sicuro.

    Adele Fabrizi

    Adele Fabrizi

    Laureata in Psicologia presso l’Università “Sapienza” di Roma e psicoterapeuta, da circa trent’anni si occupa di sessuologia come didatta e supervisore della Scuola di Formazione in Sessuologia Clinica dell’ISC (Istituto di Sessuologia Clinica); già docente di Sessuologia Clinica presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Fondazione Santa Lucia IRCCS. Fa parte del Comitato Direttivo […]
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