DOMANDA
Mi scuso in anticipo perchè il consulto che chiedo non riguerda me ma mio figlio di 39 anni. Da tre anni continua a fare infezioni alle vie urinarie a causa di due occlusioni all’uretra, non si sa da cosa provocate,e quindi ristagno di urine. E’ in cura dal prof. Pagano di Padova ed è stato operato con il laser, due volte, (l’ultima) il 12 agosto scorso, con esito positivo, sembra non ci siano più occlusioni.
Però dieci giorni fa gli e ritornata l’infezione e all’esame delle urine è stata riscontrato sempre il batterio Escherichia Coli. Non so più cosa pensare,ho avuto un suggerimento da una signora la quale mi ha detto che lei ha usato un farmaco di nome UROVAXOM, però per problemi femminili di cistite derivante sempre dallo stesso batterio. Questo farmaco è prodotto e venduto in Svizzera da OMPHARMA. Chiedo se può essermi di aiuto.
La ringrazio cordialmente – Giancarlo
RISPOSTA
Caro signore,
le infezioni secondarie ad una stenosi uretrale recidivante difficilmente sono risolvibili con qualsiasi farmaco se non si risolve il problema della stenosi stabilmente cosi’ da offrire un corretto e rapido svuotamento vescicale.
Le stenosi dell’uretra tendono a recidivare. Il trattamento endoscopico che puo’ dare risultati migliori e’ l’uretrotomia con laser tipo holmium. In caso di insuccesso si passa ad un intervento piu’ complesso quale l’uretroplastica con lembo biccale. Chirurgicamente si sostituisce il tratto stenotico dell’uretra con un lembo di mucosa buccale. Da eseguire in centri di eccellenza.
Alessandro Sciarra