RISTRINGIMENTO URETERE

    Pubblicato il: 29 Febbraio 2012 Aggiornato il: 29 Febbraio 2012

    DOMANDA

    Egr. dottore
    sono stato recentemente in ospedale per il trattamento di un calcolo incastrato nell’uretere alla base del rene. Dopo un tentativo infruttuoso di inserimento dello stent DJ, mi hanno applicato la nefrostomia urgentemente perchè mi hano rotto l’uretere (cosi mi hanno appena sussurato, ma nella cartella clina non risulta nulla) durante l’inserimento del DJ. Il calcolo dopo un mese è stato bonificato, anzi spinto all’interno del rene dopo essere stato frantumato con il laser ed inserito il DJ che ho portato complessivamente per 6 mesi durante i quali sono stato sottoposto a litotrissia. Sono stato dimesso successivamente dopo aver tolto definitivamente il DJ con tanti saluti. Per mio scrupolo ho fatto, in accordo con il mio medico curante, una urografia che ha evidenziato un restingimento dell’uretere in corrispondenza del punto dove era incastrato il calcolo ed ora il mio rene è sofferente e bello ingrossato. Ho provato a prenotare una visita con Lei proprio stamani, ma i tempi di attesa sono di un mese circa ed ho paura che aspettare possa crearmi ulteriori danni. Cosa mi consiglia di fare?
    Cordiali saluti
    BAZZAN

    RISPOSTA

    Egregio signore,
    il calcolo di per sè può dare comunque una reazione infiammatoria che alla lunga può portare alla ostruzione. Oltre ovviamente alle manovre endourologiche. La gravità della sua situazione va valutata attraverso la urografia, almeno inizialmente.
    Se chiama la mia segreteria, sarà sicuramente possibile un controllo in tempi brevisimi, facendo presente quello che le sto scrivendo.
    Cordiali saluti,
    Filiberto Zattoni