DOMANDA
Egr dr. ,i primi di marzo Le avevo scritto chiedendole consiglio per la salute di mio marito , che a seguito di instillazione vescicali con “oncotice” ha iniziato ad avere dolori e gonfiori alle caviglie , adesso il dolore è quasi sparito , (senza l’assunzione di alcun farmaco), ma il gonfiore è sempre presente la sera ,ha fatto le analisi del sangue , anche quelle consigliate da Lei ,e sono tutte ok , tranne la ves1 ora 24, 2 ora 48 , IK 24, proteina c “positiva” dosaggio quantitativo 10,0, waaler rose “negativa”Inoltre ha un PSA 7,3 . Prima della scoperta del tumore alla vescica , la sua prostata era ingrossata e l’urologo che l’ha operato ha detto che a breve lo opererà per rimpicciolirla (scusi ma non ricordo esattamente il termine medico). cosa potrebbe avere mio marito Dott.? questi valori sballati e il gonfiore serale delle caviglie, anche se il dolore è quasi sparito , sono da ricondurre a una artrite? o cosa? potrebbero essere collegati al PSA alto?Grazie saluti
RISPOSTA
Gli indici di infiammazione di Suo marito non sono particolarmente elevati e eocmunque essendo aspecifici possono positivizzarsi in molte condizioni diverse dall’artrite. L’artrite non si manifesta mai solamente ai piedi, quindi il gonfiore deve essere ricondotto ad altre cause. importante controllare che le proteine totali nel sangue e l’elettroforesi siano normali e soprattutto che la quantità di albumina nel sangue non sia ridotta (un’eventuale diminuzione può indurre edema ai piedi-caviglie). il valore del PSA è un pò aumentato ma ciò può essere dovuto anche al semplice ingrandimento della prostata. poichè l’urologo ne asporterà una parte potrà fare anche l’esame istologico per escludere altre patologie. se gli edemi alle estremità persistessero chieda al Suo medico se non sia il caso di dare un comune diuretico (ad es. l compressa al mattino di furosemide 25 mg)