DOMANDA
Buongiorno sono una ragazza di 25 anni e scrivo in merito a un chiarimento per due pap test. Il primo risale a dicembre 2016 e indica flora batterica mista e rari frammenti di ife micotiche, risposta leococitaria di grado intenso, infiammazione, subatrofia/distrofia su fondo ematico e infine modificazioni cellulari attive. A tal punto la mia dottoressa mi ha consigliato di ripetere il test perché era un quadro clinico di una persona anziana e nel frattempo ho sempre avuto secchezza vaginale soprattutto difficoltà ad avere rapporti appunto per questo. Ho ripetuto il test a inizio di questo mese di novembre ed è uscito positivo L-SIL di basso grado!! Sono seriamente spaventata, ho guardato qualche post in internet e non capisco come ho potuto contrarre il virus visto che ho lo stesso partner da 8 anni!! Può andare così indietro nel tempo il contagio?? E soprattutto il risultato del primo test indica subatrofia del utero e avrò difficoltà ad avere bambini? Per favore chiedo aiuto sono molto spaventata e confusa
RISPOSTA
Gentile signorina, sicuramente il pap test effettuato nel 2016 evidenziava una marcata infiammazione con la presenza di ife miotiche, batteri e intensa presenza di globuli bianchi. Il riscontro di una L-SIL dopo un anno con precedente pap test negativo ci dice che probabilmente vi è stata una infezione da HPV da confermare con test-HPV. Il comportamento di questi virus è molto bizzarro e imprevedibile perché può convivere nell’organismo per molto tempo senza dare alcuna alterazione cellulare così come può darle ( con la comparsa anche di condilomi) .dopo alcuni mesi. Il risultato del primo pap test ci dice che c’è una infiammazione marcata cervico-vaginale che non può fare diagnosi di sterilità per cui penso che deve essere assolutamente serena per la sua capacità riproduttiva. Buona giornata.