Risultati Pet total body

    Pubblicato il: 26 Marzo 2018 Aggiornato il: 26 Marzo 2018

    DOMANDA

    Buongiorno, vorrei gentilmente avere un parere riguardo al seguente referto di una Pet total body che ho eseguito per la ragione indicata. Mi interessa soprattutto sapere cosa vuol dire l’attività midollare evidenziata e se può essere collegata al cortisone che sto prendendo da una settimana circa per 50mg al giorno scalato da ieri a 35.
    Attività: 185 MBq di F18-FDG.
    glicemia 91 mg/dl; peso 58 kg; altezza 1,60 cm.
    L’attività utilizzata è stabilita in ottemperanza al D.Lgs. 187/2000, G.U. Suppl. Ord. N 157 del 7/7/2000, che recepisce la direttiva europea
    97/43/EURATOM e raccomandata dalle Linee Guida AIMN (Associazione Italiana di Medicina Nucleare) Vrs. 03/2012.
    L’esame PET è stato eseguito dopo somministrazione e.v. di F18-FDG a digiuno.
    Sono state acquisite immagini CT total body smdc per la correzione dell’attenuazione e per la mappatura anatomica delle
    lesioni metaboliche.
    L’esame PET è stato coregistrato con lo studio CT.
    Quesito diagnostico: valutazione di probabile iperplasia timica evidenziata in Angio-Tc eseguita presso altra sede, in pz con m.
    di Behcet (diagnostica a dicembre 2013); storia recente di puntate febbrili con frequenti scariche diarroiche.
    Le immagini tomoscintigrafiche non evidenziano significativa captazione del tracciante metabolico in regione timica.
    Si osserva minima captazione di tracciante glucidico in sede ilare polmonare sinistra di significato
    flogistico/aspecifico.
    Diffusa ipercaptazione del radiocomposto lungo l’intero rachide, al bacino in toto e, captazione di minore intensità a
    carico dello sterno, da riferire in prima ipotesi ad attivazione midollare.
    In ambito addominale si osserva diffusa e disomogenea captazione, di pertinenza intestinale e, di significato
    infiammatorio/aspecifico.
    Limitatamente al potere risolutivo della metodica, non si osservano ulteriori anomalie della captazione del tracciante
    metabolico nell’ambito corporeo esaminato
    Conclusione: quadro PET non attualmente indicativo per la presenza di lesioni ad elevata attività metabolica, in
    particolare in regione timica.

    RISPOSTA

    Mi spiace caro Signore ma siamo fuori dalla mia competenza.  deve far interpretare il referto dal medico che lo ha prescritto

    La saluto

     

    Emanuele Angelucci

    Emanuele Angelucci

    TUMORI DEL SANGUE. Direttore del dipartimento di oncologia medica all’ospedale oncologico Armando Businco di Cagliari. Nato nel 1958, si è laureato all’Università degli Studi di Bologna. Si è specializzato in ematologia, in oncologia clinica e in medicina interna all’Università degli Studi di Ancona. È anche direttore della struttura complessa di ematologia e trapianto di midollo […]
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