risultato di una rx ginocchio dx-sx

    Pubblicato il: 21 Marzo 2012 Aggiornato il: 21 Marzo 2012

    DOMANDA

    GENTILE DOTTORE,
    LE SCRIVO PER SAPERE QUALCOSA RIGUARDO AL MIO PROBLEMA.
    SONO MAMMA E HO 52 ANNI E SONO IN MENOPAUSA SOFFRO DI ARTRITE REUMATOIDE ALLA COLONNA VERTEBRALE ALLA SPALLA SINISTRA;E SEGUO UNA REGOLA TERAPIA FARMACOLOGICA PRESCRITTAMI DAL REUMATOLOGO CON ANTINFIAMMATORI E UNA PUNTURA OGNI 10 GIORNI DI CLODY 100MG.
    DIVERSI ANNI FA HO EFFETTUATO DELLE INDAGINI RADIOLOGICHE ALLE GINOCCHIA DALLE QUALI E’ RISULTATO CHE SOFFRIVO DI ARTROSI E ORTOSTATISMO.ORA INVECE DATI I FORTISSIMI DOLORI AD ENTRAMBE LE GINOCCHIA,SONO ANDATA DALL’ ORTOPEDICO IL QUALE MI HA PRESCRITTO UNA RX ALLE GINOCCHIA SOSTENENDO CHE SOFFRO DI GONARTROSI AD ENTRAMBE.INFATTI LE DICO CHE DA PARECCHIO TEMPO SOFFRO DI FORTI DOLORI ALLE GINOCCHIA QUANDO CAMMINO PER MOLTO TEMPO,QUANDO STO SEDUTA E POI MI ALZO AVVERTO UN FORTISSIMO DOLORE DIETRO AL GINOCCHIO IMPEDENDOMI DI CAMMINARE.IERI HO EFFETTUATO LA RX SOTTO CARICO AD ENTRAMBE LE GINOCCHIA E IL RISULTATO E’ QUESTO:
    -SCLEROSI DELLE LIMITANTI ARTICOLARI FEMORO-TIBIALI,CON ACCENNO AD OSTEOFITOSI INTERCONDILOIDEA,
    -ABBASTANZA CONSERVATE LE RIME ARTICOLARI.
    LE CHIEDO MI PUO’ SPIEGARE UN PO’ COME FUNZIONANO LE ARTICOLAZIONI DELLE GINOCCHIA?
    COS’E LA SCLEROSI DELLE LIMITANTI ARTICOLARI?
    COSA SIGNIFICA L’OSTEOFITOSI INTERCONDILOIDEA?
    MI POTREBBE SPIEGARE COSA SIGNIFICA TUTTO QUESTO?
    LE DICO CHE STO SOFFRENDO TANTISSIMO PER IL DOLORE AD ENTRAMBE LE GINOCCHIA.INFATTI TUTTI I MOVIMENTI SONO LIMITATI E NON POSSO CAMMINARE TANTO COME LO FACEVO UNA VOLTA.GRAZIE

    RISPOSTA

    Il quadro radiografico che Lei descrive contiene alcuni elementi tipici della gonartrosi. La sclerosi delle limitanti articolari è un’immagine di maggior densità dell’osso subcondrale particolarmente evidente a livello dei piatti tibiali. E’ uno dei primi segni radiografici di gonartrosi. La riduzione delle rime articolari in ortostatismo deriva dalla riduzione dello spessore delle cartilagini di incrostazione o cartilagini articolari. Esse sono radiotrasparenti. Pertanto alle Rx una riduzione di spessore della cartilagine viene letta come una dimunuzione dello spazio libero tra i due capi ossei del femore e della tibia. Altrettanto dicasi degli osteofiti che altro non sono che escrescenze ossee che si formano nelle ginocchia artrosiche e che nei radiogrammi standard sono visibili soprattutto ai margini dei piatti tibiali o a livello delle eminenze intercondiloidee della tibia.
    Ma per valutare correttamente il Suo caso non bisogna dimenticare la Sua malattia di base, un reumatismo infiammatorio. In tali situazioni il quadro artrosico e quello legato alla flogosi articolare generalmente si sovrappongono rendendo la valutazione più complessa. Anche le decisioni terapeutiche discendono da una valutazione complessiva in cui le radiografie sono solo un piccolo tassello da inserire in una valutazione più generale del problema.