risvegli notturni

    DOMANDA

    buongiorno dottore.. il mio piccolo di 4 mesi è una settimana che si sveglia anche ogni ora mezza durante la notte..
    verso le 8 di sera gli facciamo il bagnetto con le luci soffuse.. a cui segue un massaggio e una poppata di latte artificiale da 180 gr.. finita mettiamo il bimbo nel lettino e si addormenta senza problemi verso le 9.. però poi si sveglia v all 1 alle 3 alle 5 e poi definitivamente alle 6:30 quando ci alziamo per andare a lavoro.. alle sei e mezza si sveglia spontaneamente e ridendo.durante la mattina si rifà due riposini di due ore ciscuno.. a volte anche tre. nel pomeriggio non dorme mai al massimo si fa 20 min verso le 19. durante i risveglli notturni lo allatto io e se sono passate poche ore cerco di addormentarlo senza poppata… ma non è sempre facile… c’è qualcosa che possiamo fare per poter diminuire questi risvegli?.
    il bambino passa delle fasi in cui dorme di piu la notte (massimo che siamo arrivati è stato 4 ore , anche se il secondo risveglio è comunque dopo due ore) a fasi come quella di adesso in cui si sveglia di continuo.
    la ringrazio anticipatamente
    Laura

    RISPOSTA

    Cara Signora,
    questo sonno frammentato può essere normale a 4 mesi,se i risvegli sono ogni 4 o 2 ore.
    Se sono ogni mezzora io valuterei la possibilità di un’allergia al latte e cercherei di capire se il passaggio da un latte ad un altro o l’inizio dello svezzamento possa essere stato concomitante all’aumento dei risvegli.
    In questo caso proverei a cambiare il latte e cercherei di non farlo addormentare mentre beve il latte dal biberon.
    In questi casi l’inizio dello svezzamento con gli alimenti non allergizzanti per il bambino potrebbe migliorare il disturbo

    Oliviero Bruni

    Oliviero Bruni

    Oliviero Bruni

    DISTURBI DEL SONNO NEI BAMBINI. Responsabile del Centro del sonno all’Università La Sapienza di Roma. Nato nel 1956 a Roma, si è laureato presso Università La Sapienza di Roma e si è specializzato in neuropsichiatria infantile nello stesso ateneo. Dirige l’unità operativa di neuropsichiatria infantile dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma ed è ricercatore confermato alla […]
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