Ritardo bimbo tre mesi

    Pubblicato il: 5 Luglio 2012 Aggiornato il: 5 Luglio 2012

    DOMANDA

    Buongiorno dottoressa,
    le scrivo perchè sono molto in ansia e avrò modo di rivedere la pediatra di famiglia solo ad agosto!
    Il mio bimbo di tre mesi non tiene ancora il capo ben sollevato… alla scorsa visita la pediatra era preoccupata perchè messo a pancia in giù non tenta di sollevare la testa ma rimane completamente schiacciato con la faccia… allora comincia a piangere e arrabbiarsi. Io sono davvero spaventata da questa cosa, non so se sia normale un ritardo in tal senso, se devo pazientare ancora fino al quarto mese o prenotare già una visita neurologica.
    Le dico qualcosa sul bambino: è molto dormiglione… durante la giornata dorme un’ora e mezza, poi si sveglia, mangia, e sta sveglio un’oretta… e così via per tutto il giorno. Di notte fa due poppate. Soffre leggermente di reflusso, che inizialmente è stato curato con Ranidil. Per quanto riguarda le sue capacità, guarda negli occhi, sorride ai volti, ride se gli parliamo e vocalizza. Porta le mani alla bocca e sgambetta. Non afferra gli oggetti. Non si guarda le mani.
    Trova normali i comportamenti descritti? Dorme troppo? Dovrebbe già afferrare oggetti e manipolarli? C’è qualcosa che posso fare per stimolarlo e per rafforzare il suo collo (tipo forzarlo di più nella posizione a pancia in giù)?
    La ringrazio… una mamma in ansia.

    RISPOSTA

    Cara signora non stia in ansia. Le tappe che mi ha descritto nel suo bambino sono tipiche della sua età. Lo metta quando è sveglio a pancia in giù e così lui deve tentare di sollevare la testa. Ma non esageri ! Quando piange in quella posizione significa che è stanco e allora deve modificare la posizione.
    A quattro mesi lo faccia ricontrollare.

    Flavia Indrio

    Flavia Indrio

    Professore Associato dell’Università Pediatrica di Foggia, Italia Pediatra Gastroenterologo e Neonatologo Membro del Comitato di Nutrizione ESPGHAN e del programma di eLearning per ESPGHAN Segretario del gruppo di lavoro ESPGHAN sul microbiota intestinale Presidente della World Scientific Association of Prebiotic Probiotic in Pediatric
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