ritorno sintomi asma

    Pubblicato il: 11 Maggio 2010 Aggiornato il: 11 Maggio 2010

    DOMANDA

    10 anni fa mi è stata diagnosticata asma allergica(sono allergica al gatto e ad un acaro)Mi sono curata per un paio di anni con polvere per inalazione a base di conbudesonide160 microgrammi e formoterolo fumarato diidrato 4,5 microgrammi per dose.Sono partita con 4 inalazioni al dì e man mano che i sintomi sono diminuiti ho diminuito le dosi fino ad eliminarle.A distanza di 8 anni mi sono ricomparse dispnee nottune, rantoli e sibili di elevata inensità. Ho ripreso le cure autonomamente, è il caso che mi faccia rivedere in allergologia? Ho sbagliato a sospendere le cure? Mia mdre è morta di carcinoma polmonare, anche lei era asmatica come pure mia nonna materna,c’è attinenza tra asma e cancro polmonare?
    Grazie, Fiore

    RISPOSTA

    Cara lettrice,

    Le suggerisco di farsi seguire da uno specialista allergologo per ripetere le prove allergometriche (e valutare le Sue sensibilizzazioni allergiche) e per eseguire prove di funzionalità respiratoria, che negli asmatici vanno effettuate con regolarità (ogni 3 mesi circa).
    Ad oggi non sono descritte correlazioni scientifiche significative tra asma e patologie neoplastiche polmonari.

    Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti