DOMANDA
salve, sono un uomo di 67 anni e da circa tre soffro di rizoartrosi bilaterale, il cui momento scatenante fu l’uso improprio di un attrezzo in palestra, che forzò oltremisura entrambi le articolazioni. Qualche sollievo mi hanno dato gli ultrasuoni, ma cerco qualcosa di più duraturo. Il mio ortopedico mi sconsiglia di operarmi, perché, dice, sono interventi che “non vengono bene”, e intanto mi farà qualche infiltrazione di ac. ialuronico. Vorrei sentire un suo parere sull’operazione chirurgica e quant’altro è possibile fare (tra l’altro suonavo la chitarra, ma ora sono fortemente limitato). Distinti saluti.
RISPOSTA
Col termine di rizoartrosi si intende usura dell’articolazione trapezio-metacarpale ovvero l’articolazione alla “base del pollice”. La terapia passa da quella incruenta (tutori- antinfiammatori-termoterapia) a quella cruenta che vedeva in primis l’artrodesi ovvero il blocco dell’articolazione a pratiche piu’ attuali e con ottimi e risolutivi benefici quali le “artroplastiche” e le “protesi”.
A tale riguardo consiglio una approfondita valutazione specialistica a cui seguira’ opportuno indirizzo terapeutico