RM COLONNA DORSALE E LOMBOSACRALE

    DOMANDA

    Buongiorno, ho avuto alcuni episodi di ipostenia, alla gamba sinistra sia con scosse che senza, e alcuni episodi di insensibilità a entrambe le piante dei piedi con scosse, nel momento in cui li appoggiavo. Ho fatto elettromiografia a entrambi gli arti e visita neurologica: negative. Invece dalla RM dorsale e lombo-sacrale è risultato quanto provo a riportare più sotto. Necessiterei di Suo parere E CONSIGLI SUL DA FARSI, MA EVITEREI UN INTERVENTO. Grazie, cordiali saluti.
    DORSALE. Formazione tondeggiante, con iperintensità di segnale in tutte le sequenze, come angioma ad alta componente adiposa, a maggior asse di un cm 1, nel corpo di S1. Non segni di protrusione dei margini discali nel tratto dorsale, dove sono pervi i forami di coniugazione.
    Tra L1-L2 ernia espulsa para-intraforaminale sn con massimo spessore di circa 6 mm di maggior asse craniocaudale di 1 cm e latero-laterale di 13 mm, che impronta in corrispondenza il sacco durale e impegna il forame di coniugazione sinistro,risultano improntate la radice L1 sn e anche la radice emergente sn di L2 nel recesso laterale. Tra L2-L3 ampia salienza posteriore del margine discale riduce le dimensioni del canale vertebrale e impegna entrambi i forami di coniugazione, il margine discale giunge a ridosso delle radici L2, reperto un po’ più marcato a sn.
    Tra L3-L4 ampia protrusione posteriore del margine discale riduce le dimensioni del canale vertebrale, impronta il sacco durale, impegna i forami di coniugazione riducendone nettamente le dimensioni e comprimendo entrambe le radici L3. Tra L4-L5 ampia protrusione posteriore del margine discale riduce nettamente le dimensioni del canale vertebrale, comprime le radici della cauda, impegna entrambi i forami di coniugazione comprimendo entrambe le radici L4. Tra L5-S1 protrusione intraforaminale destra del margine discale comprime la radice L5 da questo lato. Nelle sequenze eseguite non si evidenziano significative alterazioni di segnale a carico del midollo e del cono midollare.

    RISPOSTA

    Cdertamente l’angioma non c’entra nulla: è una ipervascolarizzazione della vertebra, non un tumore, mentre l’ernia espulsa L1-L2 è congrua con i suoi sintomi e visti i sintomi necessita di intervento chirurgico

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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