DOMANDA
Gent. Prof. Mi rivolgo a lei perchè per interposta persona conosco la sua professionalità. Ho 26 anni,ho avuto un infortunio giocando a pallavolo. I risultati della RM sono i seguenti: (fra altre cose tutte negative) 1. Si evidenzia microfocolaio di sofferenza edematosa subcorticale del versante mediale della rotula, in corrispondenza dell’inserzione del retinacolo patellare.
2. Si evidenzia persistente sofferenza edematosa del legamento crociato anteriore, di natura postraumatica.
Ho consultato due ortopedici: uno mi ha detto che non c’è stata lesione del LCA e non mi ha assolutamente accennato a problemi riguardanti il menisco,di conseguenza avrei potuto fare qualsiasi attività sportiva.
Il referto del secondo ortopedico è che ho “una lesione del corno anteriore del menisco laterale e una lesione parziale del legamento crociato anteriore”. Mi ha consigliato un controllo artroscopico per valutare l’entità della lesione legamentosa e la regolarizzazione del corno anteriore. Mi ha sconsigliato qualsiasi attività sportiva”.
Sarei lieta, se le è possibile in base ai dati, avere un suo consiglio. In attesa le porgo distinti saluti.
RISPOSTA
Buon giorno, il referto della risonanza non permette di appurare una diagnosi certa.
Mi spiego: una ipotetica lesione del legamento crociato si valuta solo ed esclusivamente visitando il ginocchio. Così pure una sospetta lesione del menisco. La risonanza da sola non permette di stabilire se è necessario intervenire o no.
Altri dati importanti sono la data dell’infortunio, se il ginocchio si è gonfiato dopo il trauma, se i disturbi stanno diminuendo se attualmente è ancora gonfio ecc.
Il referto di una risonanza senza poter vedere le immagini non è altro che un’interpretazione delle immagini stesse eseguita da un radiologo, per cui assolutamente insufficiente per esprimere un giudizio serio.
Grazie, cordialmente.
D.S. Brocchetta