rm rachide cervicale, alterazioni disco artrosiche

    Pubblicato il: 14 Giugno 2010 Aggiornato il: 14 Giugno 2010

    DOMANDA

    buon giorno, ho 55 anni da circa due mesi ho forti dolori alla colonna,alla scapola sx,che si estendono fino al gomito.Ho fatto trattamento prima con antinfiammatori,con cortisone,ora prendo solo antidolorifici,ma la situazione non è migliorata.Ho eseguito RMN,esito:”canale vertebrale lievemente ristretto su base acquisita. La fisiologica lordosi cervicale è invertita. C3-C4 protusione discale laterale dx restringe forame di coniugazione con compres radice C4dx. C4-C5 modesta prot.disc.ad ampio raggio impronta lievem.sacco durale. C5-C6 protus disc ampio raggio con picc focalità erniaria in sede di intraforaminale sx restringe forami di coniug,in particol a sx,con compr.radiceC6sx. C6-C7 protus disc ad ampio raggio restringe i forami di coniug con lieve compr radici C7. D2-D3 protus disc ampio raggio impronta il saccco durale. IN CONCL.esame ha dimostrato alterazioni-disco artrosiche diffuse con impronte sul sacco durale e compress C4dx,C6sx,C7bilat.” qual’è il suo consiglio? grazie

    RISPOSTA

    Cara Signora,
    due mesi sono pochini “per arrendersi” visto che l’esito della RM non parla di una vera e propria patologia grossolana e quindi meritevole di intervento chirurgico. Le consiglio di farsi visitare da un fisiatra per definire un adeguato trattamento riabilitativo.
    Distinti saluti
    P.Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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