rmn spalla dx

    Pubblicato il: 13 Maggio 2013 Aggiornato il: 13 Maggio 2013

    DOMANDA

    Gentilissimo dr. a mia moglie (età 59 anni, casalinga) a seguito di una rmn alla spalla dx gli è steta formulata la seguente diagnosi:
    Quesito diagnostico: algia
    Discontinuita’ inserzionale del tendine sovraspinoso di aspetto globulare, diffuse alterazioni degenerative, alterazioni intramurali del sottospinoso.
    Tendinosi del sottoscapolare.
    CLB in sede, lievemente medializzato al III prossimale.
    Modesta reazione sinoviale nella guaina di rivestimento.
    In sede períomerale residuano, nelle aree inserzionale del sovraspinoso e del sottoscapolare immagini prive di segnale di natura calcifica.
    Involuzione adiposa dei relativi ventri muscolari.
    Il cercine fibrocartilagineo glenoideo presenta segni di condropatia lungo il margine postero-superiore.
    Manifestazioni artrosiche acromion-claveari con distensione della capsula ed impronta sul piano adiposo sottostante.
    grossolani geodi della testa e del trochite omerale.
    Reazione sinoviale in tutte le borse perischeletriche.
    Conclusioni: sindrome da conflitto con entesopatia degenerativo-calcifica della CDR, parcellare discontinuita’ dei sovraspinoso, borsite reattiva.
    Si nota la presenza di una voluminosa formazione cistico-necrotico, a contenuto fluido disomogeneo, localizzata al versante antero-laterale della testa omerale, condizionante netto assottigliamento ed usura della corticale anteriore della stessa testa omerale.gradirei sapere se è da operare e che tipo di intervento dovrebbe subire. La ringrazio della Sua gentile attenzion

    RISPOSTA

    visto il quadro, le consiglio senza dubbio una visita con uno specialista in patologie della spalla, che, visti gli esami e visitata accuratamente la paziente, dia l’indicazione chirurgica più corretta.
    Non è escluso che sia necessario un intervento di protesi alla spalla, ma si può dire solo appunto dopo una visita.
    Cordiali saluti.