DOMANDA
egregio professore
soffro di dermatite seborroica fin dall adolescenza ora 44 anni) e piu o meno controllata con prodotti usuali.da un paio d’anni la pelle mi si e’ molto seccata e appaiono frequenti pustole pruriginose . nn funzionando alcun farmaco antibiotico classico,ne cosmetico, si valutava la possibilita che si trattasse di pustole da rosacea che peraltro e’ un parologia che ho conclamata a livello oculare dove glia cari svolgono un ruolo importante.
sono a chiederle se esistono controindicazioni e una letteratura, sull uso locale in viso, di creme alla invermectina o alla prmetrina, stante quanto gli acari si sa volgano ruolo importante in tale patologia
RISPOSTA
da quanto scritto dovrebbe trattarsi di rosacea, per la quale si tentano varie terapie: sconsigierei i prodotti topici antiacaro perchè possono non essere tollerati dalla pelle, che è estremamente irritabile: consiglio di applicare sulle pustole il metronidazolo (ROZEX emulsione) alternato la sera con NICOTINAMIDE gel IDI, . Come cosmetici consiglio di lavarsi con TOLERIANE detergente La Roche Posay, sciaquare con acqua Panna e non di rubinetto, e la mattina applicare RUBIALINE crema SVR ( il tipo non riche) in funzione decongestionante. Per bocca FLAGYL compresse, una al giorno per una scatola (non troverà scritto che è per la rosacea, ma è metronidazolo, come il rozex.
e da sempre viene usato in questa patologia; a livelllo oculare solo una crema di uso oftalmico, es COLBIOCIN pomata . da applicare solo sulle pustole . Se è vera rosacea, proteggersi con un filtro solare ANTHELIOS La Roche Posay cordialità Piazza