DOMANDA
Buongiorno Prof.ssa
Chiedo il suo aiuto perchè ho un problema che sta diventando un incubo.
Tutto è iniziato da quando ho sostituito due vecchi ponti (ceramica-oro) con cui per quasi 40 anni ho mangiato senza problemi.
Nel 2009 sostituisco il ponte di destra (15-16-17) con un impianto centrale e due corone, tutto in ceramica integrale.
Dopo appena due mesi si rompe la corona dell’impianto. Rifatta, dopo altri due mesi si rompe nuovamente: questa volta viene fatta con materiale più resistente.
Successivamente si stacca per due volte, e ogni volta viene ricementata.
A fine 2013 si rompe la ghiera esagonale interna dell’impianto : mi viene rifatto l’impianto, che ancora resiste, ma non sono più tranquilla.
Nel 2013 rifaccio il ponte di sinistra (25-26-27) : visto i precedenti, rinuncio all’impianto e rifaccio il ponte, sempre in ceramica integrale.
Dopo appena un mese, una corona si crepa.
Viene rifatto da un odontotecnico in zirconio, ritenuto più resistente. A differenza delle corone fatte dal mio dentista, sentite subito perfette, il ponte fatto dall’odontotecnico mi ha stretto i denti come in una morsa per diversi mesi.
Dopo circa un anno, e siamo ad oggi, si stacca un primo pezzetto dalla corona centrale e successivamente altre schegge.
Da alcuni mesi porto il byte inferiore, fatto su misura, perchè potrebbe trattarsi di bruxismo, oltre che di morso pesante.
Sono queste le cause o c’è dell’altro?
La ringrazio per la risposta
M.p. T.
RISPOSTA
carissima,
dopo aver attentamente letto al sua storia, credo che il problema sia di tipo occlusale, ossia che durante la notte lei metta in atto dei movimento e delle forze superiori alla norma e che quindi il materiale protesico venga gravemente sollecitato.
l’utilizzo del byte potrebbe essere la soluzione del problema.
naturalmente la posizione dei denti e i loro rapporti in occlusione andrebbero valutati e magari modificata la posizione.
cordiali saluti, strohmenger