DOMANDA
Gentile Dottore,
a maggio 2012 ho fatto un rubeto test, dal quale è risultato Igg<5, Igm = 17,9). Il 18 giugno ho fatto il vaccino trivalente, e in data 18 luglio ho rifatto il rubeo test, ma il risultato è sato ancora negativo (Igg<5; Igm = 13,4). Ciò che mi sorprende è che, non soltanto in un mese le Igg sono rimaste praticmente immutate, ma non c'è stato neanche un aumento delle Igm. Ora, volendo intraprendere una gravidanza non so come comportarmi. E' opportuno fare una seconda dose del vaccino, oppure devo ritenere di avere un'immunità innata nei confronti della rosolia?
Grazie
RISPOSTA
gentile sig.ra, i test negativi per IgG anti rosolia non depongono per la presenza di una immunità specifica anti-rosolia. Le sue risposte indicano che vi è solo una blanda risposta di IgM (anticorpi che testimaniano una infezione in atto o recente) che però potrebbe essere anche aspecifica, vale a dire non rispecchiante una infezione recente da virus della rosolia. E’ raro che il vaccino non dia risposta dopo la prima dose (risposta di circa il 95% dei soggetti vaccinati), però è possibile. Le consiglio di ripetere a due-quattro mesi dalla vaccinazione la titolazione degli anticorpi. Se ancora negativi provare con un’altra dose (tenga presente che si tratta di un vaccino in cui il virus è attenuato, quindi badi a non rimarere assolutamente gravida nel periodo della vaccinazione). Nei bambini la prima dose si pratica ad un anno di età e la seconda a 5-6 anni. Infine se è un soggetto che non risponde alla vaccinazione, se e quando gravida, presti estrema attenzione alle malattie febbrili esantematiche o chiaramente diagnosticate come rosolia soprattutto nei bambini. Tenga presente che il rischio di lesioni al feto è altissimo nel primo trimestre di gravidanza, poi cala gradualmente nelle settimane successive.
cordiali saluti
nicola abrescia