Rumore bronchiale

    DOMANDA

    Gentile Dottore,
    Ho 25 anni, le scrivo per avere se possibile un suo consiglio. intanto fin da piccolo mia mamma ha detto che sono stato un bambino “catarrale”, otiti, bronchiti, poi piano piano ho iniziato a stare meglio. Tuttavia, adesso che sono cresciuto, ho notato che mi trovo ad avere un catarro trasparente tutto l’anno che mi chiude il naso, che deglutisco di continuazione , con “iperemia di cavità nasali e gola” (referto orl). Probabilmente mi sono abituato alla cosa ed è cosi da sempre, ma il catarro cè, soprattutto al risveglio. L’otorino mi ha detto di fare una tac dei seniparanasali.
    Una settimana fa, a causa di un influenza intestinale pesante, mi sono recato al pronto soccorso dove, poichè il medico ha sentito un “soffio bronchiale a dx” mi è stata fatta eseguire rx torace, negativa. E mi hanno rimandato a casa senza dirmi altro. Anche io sentendomi respirare sento un piccolo fischio, ma il medico di base diceva che era il catarro nelle vie aeree superiori.
    Adesso, non vorrei fare mille visite, di qua e di la. Il medico di base mi ha detto di fare un esame dell’espettorato, ma non riesco ad avere colpi decisi di tosse grassa che mi permettano di fare la raccolta. A breve farò visita sportiva come ogni anno, e mi faranno sia l’auscultazione che la spirometria, crede che un medico della midicna sportiva possa percepire il soffio? Lei come inquadrerebbe il problema? Devo preoccuparmi? La ringrazio se potrà aiutarmi. Perdoni la lunghezza.
    Cordiali Saluti.

    RISPOSTA

    I soffi e i sibili bronchiali si modificano continuamente e per diverse ragioni. Per il costante catarro rino-bronchiale deve fare una Tac dei seni frontali e paranasali. DO

    Dario Olivieri

    Dario Olivieri

    Direttore della clinica pneumologica dell’Università di Parma all’ospedale Rasori. Nato a Brindisi nel 1940, si occupa soprattutto di asma bronchiale, bronchite cronica, enfisema, bpco, interstiziopatie e fibrosi polmonari.
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