DOMANDA
Rispettabile dott.essa Piraccini,
mi presento, mi chiamo Renato, 20 anni e vivo a napoli. Fino al 2013 non ho mai avuto problemi con i miei capelli poi da ormai un anno ho perso quasi tutto. Io non riesco ad andare avanti, la calvizie mi fa sembrare un quarantenne e quando mi guardo allo specchio non riesco ad accettarmi. Il mio è un caso di alopecia comune che per me è paragonabile a una vera e propria malattia degenerativa che sta distruggendo la mia stabilità psicologica. La caduta dei capelli, anche se una cosa stupida, mi sta sconfiggendo. Qualcuno di buon umore direbbe “trovati un avvocato, tra tutti loro ci sarà uno per i capelli” ma il mio intento in realtà è di prendere una decisione che varia a seconda di tra possibilità che voglio condividere con lei. La prima è di rasarmi i capelli: sul piano pratico questa è la decisione migliore ma su quello estetico la peggiore poichè ho la fronte alta. La seconda è trapiantarmi i capelli ma in questo caso i problemi sono due: l’impatto economico e il fatto che comunque il risultato potrebbe essere poco soddisfacente. La terza possibilità è quella di aspettare in un miracolo nella ricerca. In questi giorni ho letto della lotta contro l’alopecia areata attraverso l’uso del ruxolitinib ma, data la mia ignoranza in materia, tale sostanza, farmaco o non so cosa sia lo si può usare anche nel mio caso? Anche se in modo diverso in tutti e due i casi di alopecia si tratta sempre di caduta. In attesa di una sua gentile risposta, grazie
RISPOSTA
Mi spiace deluderla. Ma è un farmaco per l’alopecia areata.
Se si fa visitare da un dermatologo potrà avere i consigli più adatti a lei, cordialità bmp