RUXOLITINIB

    Pubblicato il: 3 Agosto 2015 Aggiornato il: 3 Agosto 2015

    DOMANDA

    Buongiorno, 5 anni fa sono comparse sul mio capo alcune chiazze che ho scoperto essere alopecia areata… che in seguito è diventata universale. Mi è strato somministrato Minoxidil a livello cutaneo e in seguito sono stata sottoposta al trattamento con difenciprone, con scarsi risultati. Il terzo tentativo con il cortisone, MEDROL, ha avuto ottimi risultati tanto che i capelli sono ricresciuti completamente, così come i peli sul resto del corpo. Purtroppo sospendendo il medicinale il disturbo è tornato e mi è stato somministrato nuovamente Medrol ma 1/4 di pastiglia tutti i giorni. Concludo: ho letto casualmente un articolo che trattava appunto di alopecia areata e del fatto di aver scoperto un farmaco che oltre a curare il male per il quale è nato, permette la guarigione completa della mia fastidiosa malattia. E possibile sottoporsi a questa cura? La ringrazio in anticipio per l’attenzione. Cristina

    RISPOSTA

    La terapia che ha effettuato fa parte delle varie opzioni che si hanno per combattere l’Alopecia,nel suo caso il cortisone ha ottenuto un buon risultato, purtroppo però spesso si verificano ricadute.Il suo Dermatologo ha suggerito di riprendere 1/4 di Medrol e ciò può essere d’aiuto per la ricrescita.
    Per quanto riguarda la seconda domanda i farmaci indicati nell’articolo, da lei citato sono farmaci già conosciuti,fanno parte della famiglia degli enzimi Inibitori della Janus Chinasi (JAK)rappresenta una componente importante nell’attivazione delle citochine
    infiammatorie presenti nei soggetti affetti da A.A.. I farmaci in grado di inibire le JAK sono già in commercio per il trattamento nel campo ematologico, dell’Artrite Reumatoide e per la terapia della Psoriasi. Al recente Convegno Di Alopecia areata nel Bambino organizzato dall’Istituto Gaslini di Genova, è stato discusso il nuovo approccio terapeutico con gli enzimi inibitori della Janus
    Chinasi ( JAK ).il Ruxolitinib,e dal dibattito è emerso che ancora, si è in fase sperimentale e i casi trattati sono esigui, per cui non è possibile esprimere un parere definitivo, anche se la strada
    intrapresa suscita interesse, soprattutto perla possibilità di poter somministrare per via topica il farmaco su indicato può diminuire gi effetti collaterali. .

    Enrico Rizza

    Enrico Rizza

    ESPERTO IN ALOPECIA AREATA. Coordinatore scientifico dell’Associazione nazionale alopecia areata. Nato a Petilia Policastro (Crotone) nel 1952, si è laureato in medicina nel 1980 per poi specializzarsi in anestesia e rianimazione nel 1985 e in geriatria nel 1994. È medico di medicina generale presso la Asl 3 genovese.
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