DOMANDA
BUONA SERA,MIA FIGLIA DI 18 ANNI HA AVUTO UNA GRAVE INFEZIONE ALLE TUBE,IL TUTTO è INIZIATO CIRCA UN MESE FA, E’ STATA RICOVERATA D’URGENZA PER CIRCA 6 GG POICHE’ L’INFEZIONE STAVA ANDANDO IN PERITONITE ED E’ STATA BOMBARDATA DI ANTIBIOTICI CHE ANCORA OGGI STA FACENDO. HA FATTO 20 GG DI CIPROXIN PER 2 E FLAGIL PER 3 DP DI CHE HA INIZIATO LO ZITROMAX CHE STA FINENDO PER 6 GG.L’INFEZIONE è DI CIRCA 6CM IN UNA TUBA E 3 CM NELL ALTRA.MOLTO PROBABILEMTE DOVUTA ALLA CLAMYDIA.ANCHE SE I TAMPONI SONO STATI FATTI SOLO 10 GIORNI FA. MI DICONO CHE MOLTO PROBABILMENTE RIMARRA’ STERILE E QUESTO CAPISCE BENE E’ ABBASTANZA TRAUMATICO PER TUTTI.MI HANNO PARLATO ANCHE DI INTERVENTO IN LAPAROSCOPIA PER FARE UNA PULIZIA MA CHE CMQ NON SI FARA’ ORA PERCHE’ ANCORA TROPPO PRESTO. MA CON QUESTA “PULIZIA” NON CI SONO POSSIBILITA’ CHE LE TUBE RIMANGANO INDENNI?? GRAZIE
RISPOSTA
Carissima Signora,
Purtroppo l’infezione della tuba è un evento complesso per diagnosi e terapia, soprattutto se passa un po’ di tempo dall’inizio della malattia. Come è successo per Sua figlia, la terapia è lunga e utilizza antibiotici capaci di arrivare dove è l’infezione. Solo il futuro ci potrà permettere di verificare la residua qualità delle salpingi, anche considerando che normalmente le tube sono quasi invisibili all’esame ecografico e oggi hanno tanto pus da portarle a un diametro di 6 cm. È necessario verificare l’estensione del danno e sarà possibile, anche utilizzare la laparoscopia, quando i tessuti pelvici saranno guariti dall’infezione: Oggi sono fragilissimi è facilmente danneggiabili, ma, tra qualche settimana, a mio parere, varrebbe la pena pensare alla Laparoscopia.
Infine, oggi è possibile, con le tecniche moderne, superare anche l’ostacolo delle tube non funzionanti (diciamolo solamente a titolo “scaramantico”). Quindi, mi concentrerei sulla situazione attuale, proseguirei la terapia senza esitazione e interruzioni e, infine, consiglierei a sua figlia la giusta convalescenza e le giuste protezioni
Cordiali saluti