safenectomia o no?

    Pubblicato il: 5 Novembre 2012 Aggiornato il: 5 Novembre 2012

    DOMANDA

    Gent.mo dott. Floriani Causa forti dolori alla gamba sinistra, soprattutto in estate col caldo, che presenta estese zone dalla caviglia alla pianta del piede vasti lividi e un po di gonfiore nonostante che prenda i flebotonici e in inverno usi le calze elastiche, il curante mi ha prescritto l’ecodoppler venoso che ha evidenziato problemi solo alla gamba sinistra, e trascrivo integralmente : “A sinistra pervietà ed incontinenza moderata dell’ostio safeno-femorale con incontinenza severa della vena safena interna, che alimenta collaterali varicosi a decorso mediale di gamba” e l’angiologo mi ha scritto nel referto che in caso di safenectomia devo eseguire visita cardiologica e anestesiologica con valutazione del rischio operatorio. E questo perché 7anni fa, a 65 anni, mi è stata sostituita la nativa valvola aortica. E’ proprio così? C’è qualche altra soluzione? Grazie. Cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Gentile Signora, la safenectomia viene generalmente eseguita in anestesia spinale o generale e quindi l’anestesista, per maggior sicurezza (e, aggiungo, spesso per motivi medico-legali) richiede preventivamente una visita cardiologica eventualmente completata da ecocardiogramma.
    Io da anni non eseguo più la safenectomia, ma la fotocoagulazione laser della safena, trattamento oggi considerato (a livello internazionale) di prima scelta. L’intervento laser viene eseguito in anestesia locale, senza ricovero, senza i tagli necessari per sfilare la safena, in conclusione con un trauma veramente minimo. Ciò consente, quasi sempre, di superare i problemi di cui sopra.
    la saluto cordialmente, dr Floriani.